Lavoratori dipendenti e autonomi, compresi i datori di lavoro che intendano svolgere personalmente dette attività, preposti, responsabili dei lavori destinati ad operare in ambienti sospetti di inquinamento e cioè: coloro che lavorano negli ambienti circoscritti caratterizzati da aperture di accesso ridotte e da una scarsa ventilazione naturale sfavorevole in cui è possibile la presenza di agenti pericolosi (gas, vapori, polveri), quali pozzi, fogne, cunicoli, camini e fosse in genere, tubazioni, canalizzazioni , recipienti quali vasche, serbatoi e simili, silos, stive delle navi, container, depuratori, camere con aperture in alto, vasche, camere di combustione nelle fornaci e simili, canalizzazioni varie, camere non ventilate o scarsamente ventilate, luoghi anche all’aperto con accesso superiore, scavi profondi a sezione ristretta, ecc.
Sanzioni
Arresto da tre a sei mesi o ammenda da 2.500 a 6.400 euro per il datore di lavoro e il dirigente.